Davanti al Sepolcro vuoto, una parola di Speranza:

«Perché cercate tra i morti colui che è vivo?  

Non è qui, è risorto! »   

Un annuncio che tocca il nostro cuore oggi, con la stessa forza di quel mattino pasquale! Il Sepolcro sigillato sembrava aver messo “una pietra sopra ogni speranza”, ma Gesù è risorto, ha vinto la morte: l’Amore non può morire!

« Non è qui, è risorto! » Lui c’è, ma non chiuso in un sepolcro di morte; Lui è, ma va cercato fuori, altrove, è in mezzo ai viventi, è “Colui che vive”!

Apriamo i nostri sepolcri: superiamo le nostre chiusure, i nostri giudizi, la poca fiducia, apriamo il cuore e togliamo quei macigni che spesso soffocano la nostra esistenza!

Risurrezione significa “rinascere, risollevare”!

In questa Pasqua vogliamo recuperare il senso profondo della festa che celebriamo: “risolleviamoci” dalle tante cose che rischiano di farci appesantire la vita e cogliamo lo slancio di Speranza che il risorto ci mette nel cuore! Risorgiamo, rinasciamo alle vere relazioni!

In quel mattino di Pasqua davanti al Sepolcro vuoto tutti corrono: le donne, i discepoli Pietro e Giovanni… tutti hanno fretta di voler capire, di vedere e credere!

Sembrano voler affrettare il passo per rendere ancora una volta più solida la loro grande Amicizia con Gesù. Quante volte le nostre corse quotidiane ci portano a rincorrere in modo frenetico qualcosa da fare, impegni da compiere…  ma alla fine non incontriamo nessuno!

Auguro a ciascuno di vivere lo stesso “passo” delle donne e dei discepoli verso Gesù, ma anche verso gli altri!

Rinasciamo, risorgiamo alla vita vera!

Riprendiamo insieme il nostro passo!

In questi giorni abbiamo visto come l’Amore vero può essere tradito, rinnegato, deriso, ucciso, ma alla fine è l’unica forza capace di dare vita! Gesù è risorto! Questa sia la nostra Speranza, questa è la nostra certezza!

Buona Pasqua di Risurrezione!     

don Alessandro