Il Vangelo della domenica (Mt 28,16-20)
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato.
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
UN PENSIERO PER VOI
Oggi celebriamo la Solennità della Santissima Trinità. Un mistero della fede non tanto da capire o spiegare, quanto da accogliere nella vita!
L’ Amore, infatti, se lo spieghi troppo non lo capisci o lo sprechi: l’Amore vero va accolto e vissuto!
Questa festa ci ricorda che non possiamo racchiudere Dio in una definizione o un concetto ma riconoscere la sua Presenza da accogliere nella vita. La Trinità: Dio è “insieme”, Dio è Comunione! E noi?
Siamo capaci di “stare veramente insieme”, di fare Comunità?
C’è un gesto che ci immerge nella Trinità: il segno della croce!
Recuperiamo questo gesto nella nostra vita!
Nel Vangelo di oggi Gesù ci dice: «io sono con voi tutti i giorni…»
queste parole diventano segno di un Amore fedele e pieno di certezze!
Io sono con voi fino alla fine: non dimentichiamo mai questa frase, scriviamola nel nostro cuore, nella nostra vita! Gesù è con noi, senza condizioni e senza clausole, dentro le solitudini e dentro l’amore, nel dolore e nella felicità, a fare storia nella nostra storia!
Buona settimana, don Alessandro