Dal Vangelo di Marco – PASSIONE DEL SIGNORE
Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Alle tre, Gesù gridò a gran voce: «Eloì, Eloì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Ecco, chiama Elia!». Uno corse a inzuppare di aceto una spugna, la fissò su una canna e gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a farlo scendere». Ma Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo. Il centurione, che si trovava di fronte a lui, avendolo visto spirare in quel modo, disse: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!».
UN PENSIERO PER VOI!
Eccoci davanti alla Croce: la Passione che il Vangelo ci presenta in questa domenica ruota attorno a questo segno. Un pezzo di legno, un segno di condanna, che con Lui, Gesù, diventa un “luogo d’Amore!”
Così vogliamo iniziare questa settimana: guardando la Croce!
Chi assiste a questo momento grida: “salva te stesso scendendo dalla croce! “… “scenda dalla croce, perché vediamo e crediamo!”
Ma Lui non scende! Gesù rimane lì perché l’Amore non è spettacolo ma vita! Lui è lì per dare un senso ai nostri perché, alle nostre disperazioni e fatiche!
Abbracciamo la Croce, mettiamo davanti al Crocifisso la nostra vita!
Sulla tua Croce, Gesù, mettiamo le nostre fatiche, le sofferenze, le paure, le incertezze. A questo legno, Gesù, ci aggrappiamo per risollevarci, per trovare forza e speranza, per proseguire con Te il nostro cammino! Signore Gesù, aiutaci a dare un senso nuovo, vero e profondo alla nostra vita!
Buona Settimana Santa, uniti nella preghiera! don Alessandro