Domenica scorsa il Vangelo ci ha ricordato che per vivere delle vere relazioni ci vuole ascolto e armonia. Oggi Gesù prosegue questa riflessione aggiungendo la forza del perdono! E’ difficile vivere il perdono, tante volte lo pretendiamo dagli altri ma facciamo fatica a donarlo.
Ma perché bisogna perdonare? Perché Dio fa così con noi!
Ma come e quanto perdonare? «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette». Cioè? Sempre!
Non c’è limite al perdono perché è la forma più alta di amore! Sono capace di amare veramente se sono capace di perdonare. Imparare ad accogliere il Bene, ciò che avvicina e dona armonia, cancellando il male e ciò che allontana! E quel “sette” che si ripete ci ricorda la pienezza di questo Amore.
Il perdono donato parte da un cuore che ha saputo, a sua volta, accogliere il perdono!
Se fatichiamo a perdonare qualcuno che ci ha fatto del male, possiamo riflettere di fronte a Dio, chiedendogli di aiutarci a capire la logica del perdono che cambia. Che cambia noi prima degli altri.
Nella Parabola di oggi emerge anche la capacità di avere pazienza: non è tanto la forza del “sopportare” ma del “supportare”, di chi è capace di stare al fianco del fratello per crescere insieme nel Bene! Riscopriamo il tempo della Misericordia, recuperiamo la Bellezza del sentirci perdonati e impariamo a vivere il perdono nelle nostre relazioni.
Buona settimana, don Alessandro