Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 6,37-40)
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato:
che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio:
che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
UN PENSIERO PER VOI
Oggi è un giorno di memoria, di speranza e di certezza! Nella nostra mente e nel nostro cuore il ricordo di tante persone che vivono in pienezza nell’ Amore di Dio!
Visitando i nostri cimiteri ci troviamo davanti a tre segni: i fiori, la luce, i nomi.
Quei fiori che deponiamo sulla tomba dei nostri cari defunti riassume il Bene ricevuto che vogliamo, con un gesto di tenerezza, ridonare! Ogni gesto d’Amore rifiorisce nei cuori di chi ami!
Quella luce che arde davanti a loro ricorda la luce di Cristo che splende già per loro come “luce eterna” e per noi, qui in terra, illumina il cammino spesso segnato da fatiche, sofferenze e delusioni.
Quei nomi scritti sul marmo ci ricordano che noi siamo preziosi e i nostri nomi, la nostra vita, è scritta nel cuore Misericordioso di Dio, “i nostri nomi sono scritti nel cielo”!
Così, con questi segni, oggi preghiamo per loro e con loro!
don Alessandro