Il Vangelo della domenica (Gv 3,14-21)
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».
UN PENSIERO PER VOI!
In queste settimane ci siamo fermati in vari “luoghi”: il deserto, il monte, il tempio. Oggi il Vangelo ci porta nella “notte”.
Quella notte che ha permesso a Nicodemo di rendere “chiara e luminosa” la sua vita nell’incontro con Gesù!
Nicodemo è un fariseo, un uomo che conosce molto bene tutta la legge, le norme… ma vuole capire meglio quello che dice il Maestro: le parole di Gesù sono nuove, sono parole vere che toccano il cuore!
Nicodemo ha grande stima di Gesù e vuole capire di più, ma non osa compromettersi e si reca da Lui di notte. Gesù rispetta la paura di Nicodemo, non si perde nei limiti della sua poca coerenza, mostra comprensione per la sua debolezza! Dopo quell’incontro Nicodemo sarà quel coraggioso che nel venerdì santo, mentre tutti fuggono paurosi, si accosterà per prendersi cura del corpo del Crocifisso e porterà trenta chili di aloe e mirra, una quantità in eccesso, una grande misura di affetto e gratitudine! (cfr Gv 19,39)
L’ incontro con Gesù trasforma! E’ Luce che illumina le tenebre, è Luce che rischiara e dona significato alla vita! Se incontri Gesù la tua vita non può più essere quella di prima!
«Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna». Gesù con queste parole ci ricorda che tutto parte dal suo Amore, ci dice l’essenziale della nostra fede! Dio non è venuto per giudicare ma per salvare, per Amare! Lasciamoci illuminare dal Bene e, anche davanti alla notte che tante volte avvolge la nostra vita, troviamo in Lui la Luce e il calore per risollevarci e continuare il nostro cammino!
Buona settimana, don Alessandro